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CARIATI – CONSIGLIO CON MENO COMPONENTI E PIÙ TENSIONI

L’assise ha preso atto dell’impossibilità di procedere alla surroga del consigliere Salvati. Approvata la salvaguardia degli equilibri di bilancio
di Maria Scorpiniti (“Il Quotidiano del Sud” 23 settembre 2022)
CARIATI – Un Consiglio Comunale, quello di Cariati, che più passa il tempo e più si assottiglia nel numero dei suoi componenti. Nella seduta di mercoledì scorso, in un clima abbastanza teso, è stata approvata la nuova composizione dell’assise, dopo aver constatato l’impossibilità di procedere alla surroga del consigliere dimissionario Sergio Salvati, poiché tutti i non eletti nella lista de L’Alternativa, il gruppo che sostiene la maggioranza, avevano già rinunciato a subentrare qualche mese addietro al posto dell’altra dimissionaria Maria Elena Ciccopiedi. Il nuovo parlamentino cariatese risulta quindi composto da 10 membri: sei per la maggioranza (invece di otto), quattro per la minoranza, più il primo cittadino.
Nelle comunicazioni al Consiglio, il sindaco Filomena Greco ha annunciato l’approvazione, da parte della Regione Calabria, del Piano di Zona di cui Cariati è capofila e l’avvio della Conferenza dei Servizi con Anas per la realizzazione dei marciapiedi sul ponte Molinella e da contrada Tramonti al Cinema Teatro, oltre alla chiusura dei passaggi a livello da parte di Ferrovie dello Stato.
Subito dopo, sono iniziate le risposte alle diverse interrogazioni richieste dalla minoranza. Sui lavori di bitumazione di via Rendano, l’assessore Bevacqua ha precisato che si è trattato di un affidamento diretto per normali interventi di bitumazione, mentre sulla mancata apertura del campetto sportivo polivalente in località San Cataldo, ha spiegato che il campetto potrebbe entrare in funzione subito, il problema sta nella gestione per cui il Comune farà una manifestazione di interesse aperta alle associazioni.
La discussione ha cominciato ad animarsi sulla richiesta di annullamento, inoltrata dalla minoranza, dell’avviso pubblico del sindaco di Cariati del 21 aprile 2022, relativo alla rimozione di natanti e relitti dall’arenile, ma ancor di più quando si è trattato di decidere se abrogare o meno la delibera n. 125 del 13 giugno scorso avente ad oggetto “Tutela immagine onorabilità, reputazione, amministrazione comunale e comunità cariatese – nomina legali di fiducia”.
Per quanto riguarda l’avviso pubblico, il presidente del consiglio Francesco Cicciù ha precisato che non è un’ordinanza, per cui non è possibile prevedere sanzioni; la consigliera di minoranza Alda Montesanto ha puntualizzato che a rovinare il decoro urbano, questa estate, non sono stati di certo i gozzi o i natanti, ma “lo spettacolo indecoroso delle spiagge che è stato sotto sotto gli occhi di tutti”. Il sindaco Greco, tuttavia, non ha fatto marcia indietro, assicurando che troverà una soluzione per i gozzi, ma i relitti – ha affermato – devono essere rimossi.
Per quanto riguarda la delibera 125, ritenuta inappropriata e inopportuna dalla minoranza, in quanto esporrebbe l’ente a contenziosi, Cicciù ne ha chiesto la rettifica e l’opposizione l’annullamento. La Greco, invece, ne ha difeso la necessità per tutelare l’immagine degli amministratori, dell’ente e della cittadina contro chiunque, anche sui social, ne offenda la dignità e l’onorabilità. Secondo l’opposizione, invece, non si possono usare soldi pubblici per perseguire una presunta diffamazione, poiché la denuncia è personale, né i cittadini devono sentirsi minacciati di esprimere la propria opinione.
Anche qui Greco è stata irremovibile: pur rispettando il diritto di critica, l’intenzione degli amministratori non è persecutoria – ha detto – la delibera in questione è un atto di indirizzo ai legali dell’ente, poi si procederà con singole delibere, valutando caso per caso. Sul punto, si espresso anche il vicesindaco Antonio Arcuri, che ha sollecitato l’opposizione (mancavano Leonardo Trento e Rita Cosenza) a tornare al civile dibattito politico e ad un clima più disteso e sereno, anche per invogliare le nuove generazioni a scendere in capo per le prossime elezioni amministrative.
Infine, l’assise ha preso atto delle risultanze dei controlli sulla regolarità amministrativa, relativi al 2° semestre 2021, e ha approvato la salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2022.
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