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CARIATI – I DUBBI DI SALVATI SUI CONCORSI

Per l’ex consigliere di maggioranza non si possono espletare senza l’approvazione del bilancio. Il reclutamento dei sei vincitori si basa sul Piano del 2022

di Maria Scorpiniti (“Il Quotidiano del Sud” 6 febbraio 2023)

CARIATI – I quattro concorsi in svolgimento presso il Comune di Cariati sono stati banditi sulla base del Piano triennale dei fabbisogni del personale 2022-2024, che prevedeva l’assunzione dei vincitori entro lo scorso 31 dicembre 2022 e nessuna assunzione nell’annualità 2023. Si tratta dei concorsi per la copertura di 6 figure: 1 Comandante Polizia municipale Cat. D; 2 Istruttori Amministrativi  Cat. C; 2 Istruttori Contabili Cat. C e 1 Istruttore Amministrativo Cat. C. È l’ex consigliere comunale dimissionario di maggioranza, Sergio Salvati, ad intervienire con alcune osservazioni e proposte a margine della recente polemica nata dalla revoca della procedura selettiva finalizzata all’assunzione stagionale di sei agenti della Polizia municipale.

«Viene spontaneo chiedersi – afferma – se può considerarsi valido e applicabile per il 2023 il Piano triennale dei fabbisogni in mancanza a tutt’oggi dell’approvazione del nuovo Piano e del bilancio di previsione 2023. Rammento all’Amministrazione Comunale, tenuta ad esercitare il potere di indirizzo e di controllo – continua Salvati – che il Piano triennale dei fabbisogni di personale deve essere compatibile con le disponibilità finanziarie e con i vincoli normativi alle assunzioni di personale e di finanza pubblica».

Secondo Salvati, nel 2023 la spesa per il personale sarà diversa e maggiore rispetto a quella del 2022, in cui erano previste le assunzioni dei vincitori di tali concorsi, in considerazione delle assunzioni già avvenute nell’area servizi alla persona e nell’area tecnica, delle progressioni verticali e dell’incremento delle ore di molti dipendenti che, a differenza dell’anno in corso, hanno inciso nel 2022 solo per gli ultimi mesi sulla spesa. Senza considerare che nel calcolo della capacità assunzionale dell’Ente incidono anche le cessazioni dell’ultimo quinquennio, che è diverso da quello considerato nel 2022.

A parere dell’ex componente della Giunta Greco, sarebbe opportuno, prima di continuare nell’espletamento delle procedure concorsuali, approvare il nuovo Piano triennale dei fabbisogni di personale ed il bilancio di previsione 2023-2025, al fine di verificare la permanenza dei presupposti per poter procedere alle assunzioni dei vincitori. Anche per evitare eventuali revoche delle procedure concorsuali, com’è avvenuto nei giorni scorsi relativamente all’assunzione di sei agenti di Polizia municipale, vanificando le aspettative dei partecipanti e aggravando le casse comunali di inutili spese di procedura. «Qualsiasi amministrazione locale – conclude Salvati – che espleta il proprio mandato sulla base dei principi di trasparenza e  legalità, accoglierebbe favorevolmente questi suggerimenti, soprattutto a pochi mesi dalle elezioni amministrative. Mi auguro che facciano altrettanto l’Amministrazione comunale e l’attuale, ridotta, maggioranza consiliare».

 

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