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LA MISERICORDIA DI SCALA COELI SCELTA DALLA REGIONE PER UN PROGETTO DI SOLIDARIETÀ

“Soccorriamo, Occorriamo, Sosteniamo”, della durata di 10 mesi, è sostenuto anche dal Ministero

SCALA COELI – L’organizzazione di volontariato denominata “Confraternita di Misericordia” di Scala Coeli è stata designata ad attuare il progetto di solidarietà locale “Soccorriamo, Occorriamo, Sosteniamo”, da realizzare con il sostegno della Regione Calabria (ente capofila della rete), che a sua volta ha sottoscritto un accordo di programma con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

L’ODV di Scala Coeli, con alle spalle 12 anni di attività sociale, istituita per volontà dell’ex parroco don Rocco Grillo, sarà dunque protagonista di un progetto di grande rilevanza locale, promosso da organizzazioni di volontariato e associazioni del terzo settore con i fondi ADP 2019, 2020 e 2021, che verrà svolto per 10 mesi nel Comune di Scala Coeli, una zona dell’entroterra collinare della Sila Greca con pochissimi servizi e dove da anni, a causa dell’emigrazione giovanile e della diminuzione delle nascite, si vive il triste fenomeno dello spopolamento.

“Soccorriamo” andrà incontro alle tante difficoltà quotidiane degli abitanti del piccolo centro collinare e offrirà servizi a beneficio dell’intera comunità, a cui si rivolge. In particolare, interesserà persone della terza età con condizioni di disagio; famiglie in difficoltà; disabili; soggetti invalidi e/o in fase terminale. Tali servizi vanno dal trasporto sociale e sanitario ai trasferimenti ospedalieri, all’assistenza socio-sanitaria, al reperimento di medicinali, all’accompagnamento per disbrigo pratiche burocratiche, al supporto, prenotazione e accompagnamento per visite mediche.

Soddisfatto il Governatore della Misericordia, Rocco Acri, per il quale le attività si inseriscono nella mission della Confraternita e hanno l’obiettivo di alleviare i disagi che vivono i residenti e di rispondere ai loro bisogni, ma offriranno anche opportunità lavorative e promuoveranno iniziative culturali e sociali. «Il successo del progetto – afferma Acri – dipenderà in gran parte dalla partecipazione della comunità, è un progetto di crescita, solidarietà e rinascita. Con la guida della Misericordia e il sostegno delle istituzioni regionali, costituirà un capitolo entusiasmante nella storia del nostro paese, una luce di speranza in un futuro migliore, più radioso, e un’opportunità di rinascita per una comunità che merita il meglio».

I volontari saranno dunque a fianco della popolazione, formata per la maggior parte da anziani che spesso devono fare i conti con la solitudine, l’abbandono e con i tanti disagi legati alle criticità della sanità calabrese.

Maria Scorpiniti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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