Il sindaco Grispino: «Opera strategica per l’entroterra». Alla riunione, convocata dal presidente della Provincia di Crotone, erano presenti anche i sindaci di Cariati e Calopezzati. Serve un investimento di 4,3 miliardi di euro, più ridotto rispetto ai 15 miliardi previsti
C’è anche il sì anche dell’Amministrazione comunale di Mandatoriccio alla proposta dei sindaci della fascia jonica, da Crosia a Crotone, per realizzare la nuova Strada Statale 106 a quattro corsie con un tracciato alternativo lato monte, a due chilometri dall’attuale arteria. Il progetto ha l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza, salvaguardare le aree produttive, archeologiche e turistiche e una maggiore accessibilità ai comuni dell’entroterra. Un progetto che coprirà circa 70 km di strada, al momento percorribili in un’ora e mezza; una volta realizzato, occorreranno solo 40 minuti.
Soddisfatto per la nuova proposta il sindaco di Mandatoriccio, Aldo Grispino, che ha partecipato all’incontro tenutosi nei giorni scorsi nella sede dell’Ente Provincia di Crotone. Dichiara infatti: «Oltre ai vantaggi per i comuni interessati, il progetto prevede una modifica dello svincolo Cariati – Mandatoriccio e la riduzione dei costi di realizzazione dell’opera, strategica per il territorio. Dagli iniziali 15 miliardi di euro previsti – prosegue – si passerebbe a un investimento di 4,3 miliardi di euro».
I comuni interessati dall’infrastruttura hanno espresso parere favorevole al nuovo tracciato. Anche la Regione Calabria ha dato il proprio assenso all’opera. Entro un mese è previsto un nuovo incontro per l’approvazione nella conferenza dei servizi, passaggio necessario per avviare la richiesta di modifica del tracciato. «Bisogna fare squadra – aggiunge il Sindaco – per sostenere l’iniziativa e accelerare i tempi di realizzazione. Mandatoriccio, insieme agli altri comuni interni, trarrà grandi benefici da questa infrastruttura, grazie al previsto svincolo tra Cariati e Mandatoriccio, che favorirà i flussi turistici e lo sviluppo economico della zona». Non dimentichiamo che investire in questa opera significa aumentare la sicurezza stradale e ridurre la mortalità sulla famigerata SS 106, tra le strade più pericolose non solo d’Italia, ma anche d’Europa.
Alla riunione, il presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari, tra l’altro anche sindaco di uno dei comuni interessati, Cirò Marina, ha invitato anche i primi cittadini Enzo Voce di Crotone, Mario Sculco di Cirò, Giovanni Librandi di Crucoli, Cataldo Minò di Cariati, Giovanni Matalone di Scala Coeli, Manuela Labonia di Pietrapaola, Antonello Giudiceandrea di Calopezzati, Maria Teresa Aiello di Crosia e Francesco D’Alessio, commissario di Melissa. Insieme hanno poi sottoscritto un documento di intesa da inviare alla Regione Calabria per il necessario parere positivo sulla valutazione di impatto ambientale.
Sempre sul fronte della mobilità, di recente il sindaco di Mandatoriccio ha dato parere favorevole alla richiesta di Enel per realizzare nei pressi del tracciato ferroviario una cabina di supporto ai lavori in corso di elettrificazione della Sibari-Crotone. Questo intervento potenzierà i collegamenti e renderà il trasporto ferroviario più efficiente e sostenibile.