AL MUSEO DI CARIATI LE POESIE DI ADELE SALVATI
Sala convegni gremita per la presentazione della silloge “Petali nel vento”
CARIATI – La poesia come sfogo dell’anima, evasione e libertà di pensiero, ma anche come stupore e nostalgia per il tempo andato. È ciò che emerge nei testi poetici contenuti nella silloge “Petali nel Vento” di Adele Salvati, edita da Grafosud, scritta – come la stessa poetessa ama sottolineare – nel periodo del Covid e in un momento difficile della sua vita. Il volume è stato presentato il 20 maggio scorso presso la sala convegni del Museo civico del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni, nel centro storico di Cariati, nell’ambito di un evento culturale che ha richiamato un pubblico numeroso, attento e qualificato. Adele Salvati è un’ex docente, nata a Cropalati; nel 2021 ha pubblicato, sempre con Grafosud, un’altra raccolta poetica intitolata “All’ombra della quercia”.
L’iniziativa è stata promossa ed organizzata, nel contesto del Maggio dei Libri e celebrativa della Giornata Internazionale dei Musei, dal locale Istituto Comprensivo in sinergia con il Museo civico di Cariati. Ad introdurre e coordinare i vari momenti, la responsabile Mumam Assunta Scorpiniti, che ha anche dialogato con la poetessa. In apertura, il saluto istituzionale del neo sindaco di Cariati, Cataldo Minò, alla sua prima uscita pubblica, il quale ha sottolineato di voler iniziare il suo percorso amministrativo puntando proprio sulla cultura, e quindi sul connubio tra scuola e istituzioni, per ritrovare il senso di comunità.
Anche secondo il dirigente dell’Istituto Comprensivo Alessandro Turano, che ha fortemente voluto il reading letterario, è importante avviare un percorso condiviso, che porti la scuola ad essere “Centro di cultura” per lo sviluppo e il progresso della cittadina. Le relazioni principali sull’opera poetica di Adele Salvati sono state affidate al direttore dell’Università Popolare di Rossano Gennaro Mercogliano, che ha scritto anche la prefazione al volume; al presidente dell’associazione Asas di Storia e Archeologia della Sibaritide Tullio Masneri e al poeta Eugenio Nastasi. Alcune poesie sono state declamate da Rossella Marino, Alfonso Ruffo e dalla stessa autrice, alternate a videoproiezioni a cura di Luciana Sorrentino. Nel corso dell’evento, infine, l’esibizione musicale dei Maestri Domenico Di Vasto e Annalisa D’Astoli, docenti del Comprensivo, che creato un’atmosfera magica, toccando le corde del cuore, con i brani di Morricone, Piazzolla, Monti e Brahms.
Maria Scorpiniti
