Nuovo sopralluogo della presidente della terza Commissione Sanità al “Vittorio Cosentino” che sottolinea il lavoro “mastodontico” negli ultimi tre anni dalla Regione e dall’Asp
CARIATI – Dopo gli appelli a fare presto per accelerare la riapertura del Vittorio Cosentino di Cariati come Ospedale di Zona Disagiata, lanciati nei giorni scorsi dal movimento Le Lampare, dal sindacato Nursind e dal consigliere regionale Davide Tavernise del Movimento Cinque Stelle, interviene per difendere a spada tratta Regione e Asp la consigliera regionale di Forza Italia Pasqualina Straface, anche in qualità di presidente della Terza Commissione Sanità, che due giorni fa ha effettuato un nuovo sopralluogo nel presidio sanitario cariatese accompagnata dal sindaco Cataldo Minò.
Straface, nel sottolineare il lavoro “mastodontico” che in questi ultimi tre anni sta portando avanti la struttura commissariale per cercare di ripristinare il diritto alla salute ai calabresi, parte da un dato certo: il Vittorio Cosentino era un ospedale chiuso. «Grazie alla lungimiranza e al coraggio del presidente/commissario Occhiuto – ricorda – sta ritornando ad essere un punto di riferimento per la sanità territoriale. È in corso una fase di normalizzazione anche su questo nosocomio e il prossimo completamento dei lavori di ristrutturazione del reparto di Medicina rappresenta oggi un tangibile passo avanti per superare criticità storiche nell’accesso al diritto alla salute per l’intera comunità della costa ionica».
Non manca di spedire al mittente le affermazioni “allarmistiche” dei giorni scorsi, fatte da persone – dice – disposte a tutto pur di mettere in cattiva luce la Calabria e contro l’azione lungimirante del presidente Occhiuto che continua a produrre invece risultati significativi. E incalza: «Se ne facciano una ragione tutti i detrattori. Appena martedì 6 maggio il Ministero della Salute ha fatto registrare un significativo passo avanti della Calabria nei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), con un balzo di oltre 20 punti nella prevenzione. E sempre ieri – sottolinea la Consigliera regionale – ho avuto il piacere di prendere atto dello stato di avanzamento dei lavori di ristrutturazione del reparto di Medicina dell’Ospedale di Cariati; che salvo imprevisti e vista l’importanza degli eventi strutturali richiesti, dovrebbero essere completati in un paio di mesi».
Insieme a lei e al sindaco Minò, hanno partecipato al sopralluogo il dirigente Asp Cosenza Gianfranco Abate con la dottoressa Cristiana Miceli e il direttore sanitario del presidio spoke di Corigliano-Rossano Maria Pompea Bernardi, con la quale Straface si è complimentata per l’incessante lavoro messo in campo, affinché una volta completato il reparto sia dotato di tutte le risorse umane necessarie: medici, infermieri e operatori socio sanitari.
«Intanto – aggiunge – grazie al lavoro incessante e meticoloso dell’Asp di Cosenza e del Direttore Generale Antonello Graziano, è stato avviato il concorso dei medici internisti; proprio nei prossimi giorni si insedierà la commissione per procedere alla selezione e, quindi, all’assunzione di nuovo personale che sarà dislocato nel presidio Vittorio Cosentino. Prima questo era inimmaginabile. Ora, invece, le cose si fanno con i tempi che occorrono alla burocrazia e confrontandosi quotidianamente con una più generale carenza di personale medico».
«Risorse mirate e azioni concrete. Questo è l’approccio del presidente Occhiuto e della maggioranza di centrodestra: nessun annuncio, ma la dimostrazione di un metodo di governo che punta alla risoluzione dei problemi e al superamento di quelle difficoltà che hanno spesso penalizzato i territori più periferici nell’accesso ai diritti fondamentali. La giunta regionale dimostra con i fatti – conclude la Straface – di voler garantire servizi sanitari efficienti e di prossimità, come il polo sanitario di Cariati che presto tornerà pienamente operativo, rispondendo concretamente alle esigenze dei cittadini della costa jonica». (M.S.)